METTERSI IN…GIOCO CON I BAMBINI

“Dite: è faticoso frequentare bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli.”

J. Korczack

 

La relazione con il bambino è una relazione molto delicata e coinvolgente perché è sempre, prima di tutto, una relazione tra due universi emozionali.

Il bambino è un sensibilissimo radar delle nostre emozioni e dei nostri stati d’animo, molto abile nel leggere con chiarezza dentro di noi e vederci per come realmente siamo. Può succedere che mentre un bambino affronta le tappe del proprio percorso evolutivo possa incontrare degli ostacoli che bloccano o impediscono il superamento di tali tappe e che il piccolo esprime, non avendo a disposizione le parole per farlo, attraverso sintomi quali: blocco nello sviluppo, difficoltà di comportamento e/o di socializzazione ecc. Un linguaggio che va compreso e codificato.

Capita spesso che i genitori si chiedano se sia necessario portare il proprio figlio dallo psicologo perchè mamma e papà stessi hanno colto segnali di disagio, difficoltà o comportamenti problematici che possono richiedere un intervento “esperto”. Molte volte basta questo interrogativo per suscitare preoccupazione, ansia e timore nei genitori, spaventati da mancanza di informazioni corrette o da pregiudizi.

Ma cosa fa uno psicologo che lavora con i bambini?

Il primo aspetto da sottolineare è che lavorare con i bambini non può prescindere dal lavorare con i genitori. Quanto più il bambino è piccolo, tanto più il coinvolgimento dei genitori è di fondamentale importanza. In alcuni casi, è utile per il bambino trovare uno spazio dove essere ascoltato e aiutato a comprendere ed esprimere ciò che sente soprattutto laddove emergano sofferenze più profonde o problematiche significative, poiché è proprio attraverso la relazione che si costruisce tra lo psicologo e il piccolo paziente che si può dare vita al riconoscimento e all’espressione delle emozioni.  

Gli psicoterapeuti e la logopedista dello Studio “Libra” mettono a disposizione dei piccoli e dei propri genitori la loro professionalità grazie ad attività svolte sempre in modo giocoso e adeguate all’età del bambino in modo tale da permettergli di riprendere la naturale e sana evoluzione del suo percorso di crescita.

Osservare attentamente ciascuna situazione, ognuna nella sua unicità, consente di poter intervenire per rendere più agevole il superamento delle tappe importanti.

 

 

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